sabato 1 giugno 2013

POESIA DI SCUSE

Inferno,  Canto I   La poesia dello scusante Wilkins

Nel mezzo del cammin della mia vita
mi ritrovai per un' aula oscura 
ché la diritta firma era smarrita. 

Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta punizione selvaggia e aspra e forte
che nello studente rinnova la paura!

Tant'è amara che poco è più morte;
ma per rimediar al disguido ch'i' vi causai,
a riportar la firmata prova sarò solerte.

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